Ciminna è un paese di grande identità culturale con un patrimonio inestimabile, dove si intrecciano armonicamente cultura e spiritualità che, attraverso i propri luoghi, evoca emozioni e suggestioni con il suo patrimonio storico e culturale. Chiese, edicole votive, fontane e piazze sono il ricco patrimonio artistico e monumentale che impreziosisce il paese. Tantissime sono le opere e i monumenti firmati da scultori e pittori di pregio sia forestieri che locali. Monumenti e opere che rappresentano qualcosa di speciale per la rarità e per la qualità dei lavori, che vivono e ci raccontano ogni giorno la nostra storia.
Il caratteristico centro storico offre con un suggestivo itinerario attraverso cui s’intrecciano stradine, vicoli chiusi e tortuosi, archi, palazzi patronali, case e numerose chiese.
“La prima questione, che si presenta nella storia di un paese, è certamente quella dell’origine. Ma non sempre essa si può risolvere con certezza, poiché la maggior parte dei paesi hanno le loro origini avvolte nelle oscurità del passato”. Con queste righe, lo storico ciminnese dott. Vito Graziano (1864 – 1942), inizia a parlare del suo paese natio nel libro “Ciminna, Memorie e Documenti“, tentando di far luce dalla fondazione del paese sino al periodo in cui ha vissuto.

PREMIO GATTOPARDO
Ogni anno il Premio Gattopardo anima l’estate ciminnese con lo scopo di promuovere e valorizzare Ciminna sotto ogni suo aspetto e di portare il mondo intero nei luoghi del capolavoro di Luchino Visconti “Il Gattopardo”, girato anche nella nostra splendida cittadina, attraendo personalità di primo piano nel panorama nazionale della cultura, dell’arte e del cinema, anche nell’ottica di invogliare le case cinematografiche e i registi ad investire sul nostro paese per continuare ad essere set cinematografico. La serata è, inoltre, l’occasione per premiare alcuni Ciminnesi che si sono distinti in passato e nel presente, nel mondo lavorativo, sociale, artistico e culturale.