Il 20 gennaio si celebra la festa in onore di San Sebastiano. Sebastiano era un alto ufficiale dell’esercito imperiale di Diocleziano. Una volta scoperta la sua fede cristiana, fu condannato a morte: in aperta campagna, fu legato a un albero e trafitto da frecce. Creduto morto dai soldati, fu lasciato lì in pasto agli animali selvatici. Secondo la tradizione, nel momento in cui il suo sangue bagnò la terra, l’albero secco a cui era legato produsse arance. In realtà, San Sebastiano non era morto e fu curato dalla cristiana Irene. Venne poi martirizzato intorno al 304 d.C. per aver continuato a sostenere la sua fede.
Ancora oggi, nel giorno della sua commemorazione, si benedicono e si distribuiscono le arance. San Sebastiano è il protettore della polizia municipale e, per il nostro paese, è il protettore delle spalle.