Sorge sopra un colle a mezzogiorno dell’abitato. Si ignora l’epoca della sua fondazione, ma deve essere molto antica per il culto speciale che ha avuto sempre in Ciminna San Vito
Nell’anno 1643 per ordine dell’Illustrissimo Don Mario Graffeo, principe di Partanna e Duca di Ciminna, fu stabilito dai Giurati che il principale patrono di questa terra fosse il glorioso San Vito e la festa che si celebrava il 15 giugno di ogni anno, fosse in perpetuo di precetto. Ma il festino si fa la prima domenica di settembre per ricordare la traslazione delle reliquie di San Vito e dei suoi compagni di martirio
All’interno:
- San Vito (legno policromo dipinto e dorato) attribuito all’artista Pietro Barberi del XVI secolo
- San Vito con Modesto e Crescenzia (olio su tela centinato) pittore ignoto del XIX secolo.